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Come eravamo (parte settima)

Eccoci arrivati ad una nuova puntata di "Come eravamo", la rubrica che vi fa scoprire com'erano i siti agli albori di Internet. Questa settimana parliamo di hi tech, cinema e colossi del web che purtroppo lasciano il nostro Paese. Se vi piace il tema vi invito a dare un'occhiata alle puntate precedenti della rubrica. Buona lettura!

Yahoo! Italia (2000)

Yahoo Italia

Questa puntata di "Come eravamo" la cominciamo ricordando un colosso del Web che qualche settimana fa ha chiuso i battenti nel nostro Paese. La notizia è stata vieppiù scioccante per il sottoscritto che in Yahoo! ha lavorato per ben 12 anni e ha lasciato parte del proprio cuore. Nel 2000 la homepage del portale di Sunnyvale era praticamente tutta incentrata sulla Directory, servizio curato dai surfer (quindi da esseri umani e non da algoritmi) che permetteva una ricerca lontana anni luce da quella di Google e restituiva una user experience più simile a quella di una biblioteca, organizzata com'era in categorie gerarchiche. Da notare il risultato dei campionati europei dell'epoca: Italia batteva la Svezia per 2 a 1.

35mm.it (2000)

35mm.it

Chi è appassionato di cinema non può non conoscere questo 35mm.it,  uno dei più antichi siti web dedicati alla settima arte. All'epoca dello screenshot la il sito stava subendo un restyling profondo, ma la homepage ci ricordava che comunque  "Il 35mm di sempre, intanto, non ti ha abbandonato". Molto in voga la possibilità di scaricare uno screensaver a tema, anche nella versione "push", all'epoca particolarmente innovativa.

Video.it (1997)

Video.it

Chi invece il cinema cercava di farselo da se aveva in questo sito (e nella rivista Videotecnica) il proprio punto di riferimento. Certo, il background, così anni '90, non è dei migliori e impedisce una lettura precisa del testo, ma i contenuti si preannunciano abbastanza invitanti mettendo a disposizione persino un servizio gratuito di assistenza tecnica.

Sony.it (1997)

Sony.it

E parlando di video, chi non conosce il colosso giapponese famoso soprattutto per le proprie telecamere? Negli anni '90 Sony.it era tappa obbligata per gli appassionati di hi tech e l'homepage ce lo ricorda citando graficamente delle chicche d'epoca: Sony Mavica (una delle prime fotocamere digitali), i televisori della linea Triniton (il massimo per i TV a tubo catodico) e tanto altro. Da notare la presenza di un museo online che incuriosisce alquanto.

Wired (1998)

Wired.com

E se parliamo di tecnologia la mente va direttamente alla rivista tecnologica per eccellenza: Wired. La versione americana ha aperto i battenti su Internet alla fine degli anni '90, proponendo una pagina ricca di news ed anticipazioni col look tipico di quegli anni. Certo, fa un po' tenerezza leggere un titolo come "Reading the future of the Palm", visto che della società che produceva i famosi palmari oggi non rimane nulla. Interessante la pubblicità di uBid, probabilmente un servizio di aste simile a eBay di cui il sottoscritto non ha mai sentito parlare…