Come realizzare una web series

CiakLa sinergia tra Internet e Tv è ormai cosa nota. Fiumi di inchiostro (per la maggior parte digitale) sono stati profusi per descrivere il rapporto stretto che c'è tra la televisione e i social media o tra TV e user generated contents (vedi YouTube). Al momento uno dei prodotti video che va per la maggiore sul web è la cosiddetta "Web Series" che di fatto è la versione per Internet della famosa "Fiction" TV. Yahoo! ("Gli Abiti del Male") e Il Corriere della Sera ("Una mamma imperfetta") sono solo due degli importanti siti che hanno cominciato a trasmettere serie fatte apposta per il Web, conferma che questo tipo di prodotto ha cominciato ad avere presa sul pubblico. Altri esempi possono essere presi da YouTube, dove però spopolano anche le web series realizzate da amatori e appassionati.

Ma come si realizza una web series? Trovandomi al momento nel pieno della realizzazione di una di queste in qualità di sceneggiatore e montatore, ho pensato di raccogliere alcuni consigli che potranno essere d'aiuto a chi si voglia cimentare con questo tipo di prodotto multimediale. I suggerimenti toccheranno tutti gli aspetti della realizzazione di un prodotto di questo tipo e non saranno sicuramente esaustivi. L'obiettivo è mettere sulla buona strada il professionista o l'appassionato che si trovi nella situazione di realizzare una web series e - perché no? - di essere da stimolo a dare sempre il proprio meglio.

Ecco di seguito i pochi punti da tener presente durante la realizzazione di una fiction per il web.

  1. 1) Anche nel cinema "content is king", ovvero il soggetto rappresenta le fondamenta di un'opera cinematografica. Come i film e le serie TV, anche la web series si può considerare un prodotto cinematografico e quindi abbisogna di un soggetto e di una sceneggiatura. Il soggetto deve essere accattivante, interessante e stimolante. E, soprattutto, deve convincere voi per primi! Scartate tutto quello che vi rende perplessi e mantenete quello che vi piace. Essere convinti della storia significa cominciare col piede giusto.
  2. 2) Scrivete una solida sceneggiatura. Che siate appassionati di commedia, gangster movie o di horror, ricordatevi che nel cinema nulla è più deleterio dell'improvvisazione. La sceneggiatura è dunque un passo indispensabile per poter pianificare una buona web series. Non starò qui a spiegare come si scrive una sceneggiatura (un giretto su Google potrà sicuramente essere più d'aiuto) ma vorrei sottolineare uno degli errori che generalmente vengono fatti da chi si appresta a scriverne una per la prima volta: la sceneggiatura non è un romanzo e dunque non deve essere scritta allo stesso modo. A mero titolo d'esempio, in un romanzo gli stati d'animo di un personaggio possono essere descritti al lettore attraverso le parole mentre nella sceneggiatura devono risultare dall'azione scenica. Una volta completata, la sceneggiatura servirà come base al regista e al cast per capire la psicologia dei personaggi e lo svolgersi delle scene. Non perdete tempo a spiegare a chi la utilizzerà che tipo di piani riprendere (a quello ci penserà il regista) ma concentratevi sulla messa in scena del soggetto e sull'azione. Infine non sarebbe una cattiva idea terminare ogni puntata della vostra serie con una chiosa che catturi lo spettatore in modo da farlo incuriosire rispetto alla puntata successiva ("Come andrà a finire?").
  3. 3) La troupe. Il film è un'opera collettiva. Anche se il regista è il Re del set, il film non è un prodotto che si può realizzare da soli. Oltre al regista della web series, altre figure importantissime devono essere identificate prima di cominciare la fase di produzione: il DOP (o, come dicevano i nostri padri, il Direttore della fotografia) che muove le luci e spesso anche la telecamera, lo scenografo, il montatore, il compositore per le musiche…consiglio spassionato: date ad una persona di vostra fiducia il ruolo di "segretaria/o di edizione"! Questa figura (sconosciuta ai più) si occupa di tener conto della continuità della storia e segna i ciak "buoni" che potranno essere utilizzati nel montaggio. Quando arriverà la post-produzione ringrazierete il fatto di averci pensato!
  4. 4) Il cast. Sottoponete gli attori ad un provino! Esistono attori bravi e meno bravi. Attori eclettici e caratteristi. Piccolo o grande che sia, qualunque ruolo va assegnato a fronte di un provino. Anche se il prodotto fosse a zero budget e voi vi stiate rivolgendo ad un gruppo di amici per il ruolo di attore, è sempre meglio far provare una parte a più persone e poi decidere a chi assegnarla. Un attore scarso per un determinato ruolo potrebbe essere perfetto per un altro. E non fatevi scrupoli ad eliminare chi recita male. Non ricordo più chi disse "non esistono piccoli ruoli ma solo piccoli attori" ma sicuramente era uno che di cinema ci capiva molto.
  5. 5) La produzione. Chi ha frequentato un set cinematografico sa che l'aria che si respira non è mai la stessa. Esistono registi che non vogliono sentire volare una mosca e quelli che, invece, mentre dirigono suonano la chitarra. Esistono momenti di tensione e momenti di "leggerezza". Insomma, come ogni comunità che si rispetti, l'ambiente che si viene a creare è necessariamente legato non solo alle alle persone che compongono cast e troupe, ma anche alle regole che "il Re" stabilisce. Quello che posso consigliare è di avere un set professionale ma non serioso. Ricordiamoci che in inglese recitare si dice "to play", una parola che significa anche "giocare". Se ogni tanto qualcuno fa uno scherzo o dice una battuta non significa che non sia professionale ma solamente che, magari, vuole dissipare una particolare tensione che si è venuta a creare. Nonostante questo bisogna sempre pensare che mai come nel cinema il tempo è denaro e che quindi non si può giocare a fare i tiratardi! Diciamo che, trattandosi di una web series, se per ogni giornata di lavorazione si riesce a portare a casa una puntata della serie siamo sicuramente sulla buona strada.
  6. 6) La post-produzione. Il montaggio è la fase dove dal brodo primordiale del girato si trae il prodotto finito e fruibile dallo spettatore. Questa è una delle fasi più importanti del processo di realizzazione di una web series, per cui affidatelo a chi lo sa fare! Preciso, non sto consigliando di far montare il film a chi sa utilizzare alla perfezione il programma di montaggio video più in voga al momento, ma di affidarlo a chi sa esattamente come si alternano i campi, come si risolve uno scavalcamento del campo e che soprattutto abbia visto almeno una volta "La corazzata Potemkin" o "Intollerance"!
  7. 7) La distribuzione. Non realizzate una web series solamente per sbatterla su YouTube e sperare che qualcuno la guardi! Cercate di lavorare per ottenere un canale "alternativo" a YouTube, provate a proporlo a qualche web tv o a qualche società che si occupa di distribuzione via web. Non sto dicendo che YouTube non possa essere utilizzato per la promozione di una serie, sto solo dicendo che con tutta quella concorrenza, uno su mille ce la fa! Poi è anche possibile che, se vi affidate ad una buona società di distribuzione, quest'ultima sia in grado di valorizzare la vostra opera proprio utilizzando le video community, ma, in generale, il fatto di avere una società di distribuzione web che abbia creduto nel progetto e lo abbia sponsorizzato e pubblicato, è una cosa che generalmente viene apprezzata dal mondo dello spettacolo (come si dice, fa "curriculum"). Un piccolo suggerimento: le web series, come tutte le opere di tipo cinematografico, si fanno per farle vedere. Non create qualcosa per poi tenerla nel cassetto: siate audaci! Chiedete a tutti quelli che conoscete di supportare il progetto andando a visionarlo, cercate nel vostro piccolo di organizzare delle proiezioni a tutti i livelli…insomma: datevi da fare! Avete lavorato così tanto per la realizzazione che adesso sarebbe un vero peccato non avere un pubblico!

Come tutte le considerazioni di un singolo, anche queste mie riflessioni sull'argomento sono criticabili e confutabili in più punti. Nella progettazione e realizzazione di un'opera così complessa come quella cinematografica, è davvero difficile generalizzare per cui non prendete questi miei suggerimenti come un "vangelo". Chi ha gli strumenti per mettere in discussione alcune mie affermazioni sicuramente ha sufficienti conoscenze del campo per non aver bisogno di esse. Di contro, chi si avvicina per la prima volta a problematiche di questo tipo potrà trovare l'ispirazione per cominciare col piede giusto. E, soprattutto, per integrare o sostituire in toto questi consigli con le proprie idee o col proprio stile.

Image courtesy of renjith krishnan / FreeDigitalPhotos.net

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